La voglia di tornare a far paura del
Cardano e quella di Berchet e Agnesi:
(A cura di Gabriele Dattoli)
(Cardano, Berchet, Agnesi e Schiaparelli Gramsci)
Consapevolezza di far paura. Il Cardano lo scorso anno è approdato nella Milano Football Cup.
Prima dell’esordio, tra i fili d’erba del Carraro e del Villa, hanno inziato a girare delle voci
sull’istituto di Via Natta. La sensazione che potessero risultare illegali ha spaventato le avversarie,
soprattutto perché nei primi 50 minuti della loro storia nella competizione hanno messo a referto
un sonoro 5-0 contro l’Einstein. Le voci erano vere: Montrasi, Piccirillo, Savoia. E la lista di top
player potrebbe proseguire. Girone perfetto. Percorso netto. Giusto 10 minuti formativi, di
confusione e paura contro il Marconi (poi battuto) e, in un battito di ciglia, le semifinali. Una sfida
iconica quella contro il Cremona-Zappa: nonostante le zero reti nei regolamentari, l’intensità e il
pathos dei calci di rigore hanno regalato emozioni indimenticabili nella prima semifinale live su
YouTube. La rosa del Cardano è molto cambiata, ma trattiene quattro grandi protagonisti della cavalcata
infrantasi contro Maldifassi in Maggio. Il Capitano Mattia Italiano, Terzino completo, balistica
invidiabile e una stagione da incorniciare. Insieme a lui sono rimasti Vighenzi, Riunno e Pellerino,
quest’ultimo destinato a diventare la nuova stella del liceo scientifico e sportivo, dopo essersi già
messo in mostra in momenti critici.

Il Berchet è alla terza partecipazione. L’auspicio del capitano Andrea Saltarella è quello di

migliorare i piazzamenti delle stagioni 2023 e 2024, entrambe concluse senza superare i gironi.
Pescare la scuola allenata da Piccirillo come testa di serie, non è sicuramente la più salutare delle
passeggiate, ma potrebbe essere la spinta giusta per alzare l’asticella. Con più esperienza e
maggiore qualità, una delle veterane del torneo è pronta a stupire: Limiti è rimasto, autore del gol
vittoria nell’unica partita da 3 punti della scorsa stagione. Insieme a lui e Saltarella, spiccano i
giovanissimi talenti. Su tutti Lanuzza, difensore classe 2009, e Matteo Giorgi, centrocampista del primo anno.
Dall’essere i primi a crederci a diventare new entry. L’Agnesi dopo aver marinato l’edizione
passata, torna più agguerrita che mai. Non una storia esaltante fino a qui quella dell’istituto nella
competizione. Proprio per questo l’obiettivo è quella di riscriverla nella stagione 2025. Chiedere a
Omar Ismail. il capitano è capace di capire i momenti della partita e cambiare il ritmo a suo
piacimento. Purtroppo, sembrerebbe che la sua annata sia finita ancor prima di cominciare.Rottura del crociato. La squadra può comunque

contare su giocatori della qualità di Mattia Apostolo, il diez dell’Agnesi: fantasia e classe per riscrivere il destino.
Curiosità nell’ignoto. Il Gramsci è una delle piacevoli sorprese dei play-off. Aver già giocato insieme può rivelarsi un’arma utile per tutte coloro che, in sordina, arrivano dal mini-torneo di gennaio e vogliono prendersi Milano ribaltando i pronostici.
La consapevolezza di far paura è un'arma, ma anche una responsabilità. Il Cardano lo sa bene. Il Berchet, l’Agnesi e lo Schiaparelli Gramsci sono pronte a dare filo da torcere. La Milano Football
Cup è pronta a ricominciare. Che la paura cambi volto nel 2025?
Le date delle partite:
1. Cardano - Berchet (mercoledì 5 marzo ore 16.30 - Carraro)
2. Cardano - Agnesi (mercoledì 26 marzo ore 16.30 - Carraro)
3. Berchet - Schiaparelli Gramsci (giovedì 27 marzo ore 16.00 - Villa)
4. Schiaparelli Gramsci - Agnesi (venerdì 4 aprile ore 16.30 - Carraro)
5. Berchet - Agnesi (venerdì 11 aprile ore 16.30 - Carraro)
6. Cardano - Schiaparelli Gramsci (martedì 15 aprile ore 16.00 - Villa)